Sono Gianluca Baratti, nato il 25 ottobre 1988 a Bologna, ed abito a Calderara di Reno, comune della provincia di Bologna. Attualmente svolgo l'attività professionale di operaio presso un'impresa che realizza cablaggi elettrici e divido il mio tempo libero, forse non troppo equamente, tra il calcio e la mia fidanzata.
Questa era la mia vita fino a qualche tempo fa.
Ebbene diversi anni fa, dal nulla e senza un motivo particolare, se non quello di essere d'aiuto a mia madre malata di depressione e amante della buona cucina, mi lasciai convincere dai numerosi programmi televisivi sulla cucina, a provare io stesso a cimentarmi in qualche preparazione culinaria.
Debbo dire senza grandi risultati all'inizio, ma poiché ciò che facevo, semplicemente “cucinare”, mi piaceva, e tanto, decisi di iscrivermi a diversi corsi per apprendere le tecniche base della cucina, senza le quali, mi resi conto, non sarei mai stato in grado di preparare i piatti che oggi vi propongo.  
Così partecipai al corso pratico di “Cucina Primi piatti e Secondi piatti” presso la Corte dell'Opera a Bologna, al corso teorico “Le Masse montate” organizzato e realizzato in prima persona dal pasticcere Gino Fabbri presso il suo laboratorio, al corso di “Cucina di Base” organizzato dall'associazione Otto in Cucina ed il corso monotematico “Il Pesce” organizzato sempre dall'associazione Otto in Cucina.
Questi sono i principali corsi di formazione a cui ho partecipato fino ad ora ma ho intenzione di continuare il mio percorso di approfondimento ed apprendimento, prendendo parte alle diverse iniziative che più mi attirano. Credo infatti che solo attraverso l'acquisizione di solide basi ed il continuo perfezionamento delle tecniche già acquisite potrò esprimere al meglio la mia personalità nei piatti che cucino. La cucina è appunto diventata per me un mezzo di comunicazione per trasmettere e raccontare qualcosa di me e potermi dimenticare di tutto il resto che mi circonda. Così a volte mi piace essere ricercato, altre volte stravagante, altre volte ancora tradizionale, riuscendo col tempo ad aumentare il livello di difficoltà delle mie preparazioni e riuscendo così a toccare con mano i miglioramenti che pian piano sto acquisendo e che vorrei condividere con voi.
A questo punto posso ben dire che il mio incontro con il mondo della cucina si può racchiudere in una citazione tratta dal film “Ratatouille”, che così recita “Il cibo trova sempre coloro che amano cucinare”. In effetti per me è stato proprio così, un incontro casuale ed inaspettato che, tuttavia, ripensandoci, forse doveva capitarmi.
Ecco senza volere essere troppo ambizioso, spero solo che anche l'incontro con il mio sito e le ricette che propongo, possa essere per voi altrettanto inaspettato e che vi regali le stesse piccole soddisfazioni e gratificazioni che provo ogni volta che mi metto ai fornelli!!!

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