Zuppa di ceci e calamari
Ingredienti per 4 persone:
400 g di ceci secchi
2 l di brodo vegetale o acqua
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
1 ciuffo di prezzemolo
1 mazzetto aromatico ( alloro, timo, rosmarino )
2 spicchi d'aglio
peperoncino q.b.
olio EVO q.b.
sale e pepe q.b.
4 calamari
10 g di farina
5 g di nero di seppia
Procedimento:
Lasciare a bagno i ceci per una notte in abbondante acqua fredda; in questo modo li reidratiamo e ne facilitiamo la cottura rendendola più omogenea. Mondare, lavare e tritare la carota, il sedano, la cipolla e appassire in una pentola a pressione con un filo d'olio e lo spicchio d'aglio che rimuoverete una volta rosolato. Aggiungere anche un pizzico di peperoncino, il prezzemolo, tenendo da parte qualche foglia per l'impiattamento, e il mazzetto aromatico. Unire i ceci scolati, far insaporire e aggiungere il brodo o l'acqua. Chiudere la pentola a pressione con il suo coperchio, cuocere a fiamma alta fino a che non inizia a fischiare, abbassare la fiamma e lasciare cuocere per 30 minuti. Ultimata la cottura, lasciare raffreddare la pentola, aprire, scolare i ceci e dividerli in due parti uguali. Frullare una metà versando poco per volta l'acqua di cottura fino a raggiungere la consistenza desiderata, emulsionando con l'olio e sistemando di sale e pepe. Passare al colino e aggiungere ai ceci interi.
Preparare un corallo al nero di seppia mescolando la farina, il nero di seppia, 70 g di acqua e 25 g di olio. Versare il composto in una padella calda e lasciare cuocere a fiamma viva fino a quando non smette di fare bollicine, non si asciuga completamente e rimuovere la cialda con una paletta.
Pulire i calamari, tagliarli a tagliatelle e cuocere in padella calda, a fuoco vivo, con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio per un minuto, fino a quando non cambiano colore. Regolare di sale.
Impiattamento:
Versare la zuppa di ceci in una fondina, adagiare una testa del calamaro insieme alle tagliatelle di calamaro, condire con un filo d'olio e decorare con qualche foglia di prezzemolo e il corallo al nero di seppia.
